Io non sono Svizzero, lo sarò formalmente (so che non lo sarò mai davvero), se tutto va bene fra 9 anni, 6 mesi e 22 giorni. Più il tempo necessario per dare prova della mia volontà di diventare Svizzero (circa 2 anni).
Sono ospite con permesso B, o se preferite un Expat, o se preferite ancora un esiliato italiano (fate voi).
Come tutti gli expat (veri), letteralmente divoro ogni informazione utile a capire il paese che mi ospita, al punto da leggermi ogni rigo anche solo delle “regole” per la raccolta differenziata porta a porta. Non mi importa molto delle regole in se, ma del modo di pensare di questa gente. L’argomento più affascinante è quello della sovranità popolare, cosa unica al mondo e che funziona. E non pensiate non sia faticoso, perchè qui i cittadini svizzeri votano su tutto, ma proprio tutto.
Ci sono decine di referendum di tutti i tipi ogni anno, e funziona (dalle leggi anti-pedofilia ai caccia militari, passando per le regole comunali per il giardinaggio). Cavoli se funziona, a non funzionare è la democrazia esclusivamente rappresentativa.
Comunque oggi ho scoperto una cosa e sono fiero del paese che mi ospita.
Come sapete, tra poco ci srà il referendum sull’Oro degli Svizzeri…. ma contemporaneamente alcuni svizzeri stanno cercando le firme per questa cosuccia qui:
L’INIZIATIVA IN 3 MINUTI
SOLDI A PROVA DI CRISI E 300 MILIARDI! COME FUNZIONA?
Funziona, facendo emettere alla Banca Nazionale Svizzera non soltanto i soldi di carta, ma anche tutta la moneta bancaria. Attualmente la moneta bancaria sui nostri conti viene creata esclusivamente dalle banche e non é valuta legale. Una lacuna legislativa con gravi conseguenze.L’emissione della moneta é da sempre stata un’importante questione pubblica e una fonte di reddito statale. Per secoli i cantoni hanno pagato parte delle loro spese coniando moneta propria. Nel 1848 il diritto di coniatura passò alla Confederazione. Da allora esiste il franco svizzero. Circa dal 1870 le banche scoprirono però la redditizia emissione propria di moneta e stamparono sempre più banconote incontrollatamente. Per questo motivo l’elettorato svizzero proibì alle banche la stampa di banconote e trasferì il diritto di stampare banconote alla Confederazione, la quale fondò la Banca Nazionale Svizzera (BNS). Una saggia decisione. Dal 1907 quindi la BNS presta le banconote alle banche, e annualmente fluiscono così tra 1 e 2,5 miliardi d’interessi nella cassa pubblica. Se in futuro la Banca Nazionale creasse anche tutta la moneta bancaria e, come la moneta, la mettesse in circolazione senza debito, cioè senza prestarla, noi cittadini e cittadine avremo a disposizione ulteriormente circa 300 miliardi.
MA I SOLDI NON PROVENGONO TUTTI DALLA BANCA NAZIONALE?
No, la BNS crea, per il nostro utilizzo, solo i soldi contanti. Questi costituiscono però soltanto il 10% dei soldi esistenti, mentre il 90% sono moneta bancaria sui nostri conti. Sono in molti a non sapere da dove questi soldi provengono. In realtà sono le banche che li creano, tramite crediti o investimenti. Ciò non avviene principalmente inoltrando i soldi dei risparmiatori, bensì le banche creano nuova moneta bancaria, – per così dire dal “niente”, cioè senza che prima questi soldi esistessero. Un buon affare.Per tutti coloro che stentano a crederci, ecco alcune cifre ufficiali: dal 2003 al 2012 la massa monetaria (quantità di soldi in circolazione) ammontava a ca. 340 miliardi di franchi. Di questi, 40 miliardi provenivano dalla Banca Nazionale, mentre i rimanenti 300 miliardi furono emessi dalle banche come moneta bancaria.Noi cittadini e cittadine abbiamo così lasciato alle banche un’importante fonte di reddito statale. Abbiamo dimenticano di adattare la costituzione. Oggigiorno il monopolio sulla banconota del 1891 non è più sufficiente, è invece urgentemente necessario ampliarlo anche alla moneta bancaria.COSA VUOLE L’INIZIATIVA PER UNA MONETA INTERA?
La moneta intera è moneta a pieno titolo e garantita dalla legge. Teniamo in mano giornalmente soldi di questo tipo, sotto forma di moneta e banconote. Anche la moneta bancaria deve diventare moneta della Banca Nazionale a pieno titolo:
1. Solo la BNS emette, in futuro, moneta bancaria quale mezzo di pagamento legale.
2. Le banche non possono più creare moneta bancaria propria, ma solamente prestare i soldi che vengono messi a loro disposizione dai risparmiatori, dagli investitori e dalla BNS.
3. Nuova moneta intera viene di norma messa in circolazione attraverso pagamenti senza debito della BNS allo stato, ai cantoni, o ai cittadini e le cittadine.
4. Tramite la trasformazione della moneta bancaria in moneta intera vengono creati ca. 300 miliardi di franchi di reddito supplementare – completamente senza alzare le tasse e senza programmi di austerità.
5. La BNS ha il compito di regolare la massa monetaria in modo che il valore della moneta e quindi i prezzi restino stabili e non si creino bolle finanziarie.COSA FACCIAMO CON I 300 MILIARDI ?
Su questo il testo di costituzione dell’iniziativa non dice niente. Si tratta solamente di assicurarsi i redditi dalla produzione di moneta, e non di distribuirli. Più tardi il parlamento o il popolo potranno decidere in quale misura i 300 miliardi fluiranno in prestazioni statali, sgravi fiscali, oppure in pagamenti diretti a tutti i cittadini e le cittadine. Rallegriamoci! Progetti che finora non erano finanziabili diventeranno possibili. Sarebbe ragionevole estinguere il debito statale di ca. 200 miliardi, così ogni anno avremmo a disposizione 5 miliardi d’interessi risparmiati. Sarebbe un nuovo record mondiale: il primo paese al mondo senza debiti.
Vollgeld ist genial und swiss!
In altre parole l’abolizione della riserva frazionaria, ovvero la riserva al 100%-
Guardate non sono fiero dell’iniziativa in se, ma della sua discussione e della serità con cui viene presa.
Ancora 9 anni, 6 mesi e 22 giorni.
Da http://www.rischiocalcolato.it/2014/05/blogger-delocalizzato-essere-fieri-paese-in-ospite-ehi-vogliono-abolire-riserva-frazionaria.html
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