La
Moneta dell'Utopia
Abolire il sistema bancario con la moneta autoemessa
Abolire il sistema bancario con la moneta autoemessa
Per ordinare il libro clicca su PAGA ADESSO
Dialoghi con Auriti
Il
titolo del fumetto "Dialoghi con Auriti" anticipa
perfettamente la storia raccontata all'interno,attraverso un
dialogo avvincente per spiegare
a tutti in
modo comprensibile l'origine e la funzione della moneta, con un
breve sunto anche dal passato fino ai giorni nostri sulla
storia del
debito. Il professor Giacinto Auriti, personaggio realmente esistito,
(Guardiagrele 10 ottobre 1923 – Roma 11 agosto 2006) e che ha
studiato per 35 anni la moneta, parla con un ragazzo immaginario di
nome Mario che si trova in un momento di difficoltà economiche.
Mario riceve in regalo dall'amico barman Daniele,
il libro “Il paese dell'utopia” scritto
dal professore. Mario inizia a leggere il libro ma stanco ed afflitto
dai problemi si addormenta non sapendo che il
professor Auriti entrerà nei
suoi sogni per parlargli
e rispondere alle sue domande
riguardo la moneta. Non solo il
professore risponderà esaurientemente ai
quesiti di Mario ma lo farà riflettere su
quelle che sono le conseguenze di un sistema monetario sbagliato e
depauperizzante per tutti tranne che per un piccolo gruppo di
banchieri che lo gestisce fin dalla nascita. I “dialoghi con
Auriti” riassumono in maniera sintetica quelle domande che
anche noi ci poniamo in questo periodo di crisi monetaria.
IL CONIGLIO NEL CILINDRO
CONTABILITA' BANCARIA E CREAZIONE MONETARIA
Il libro riporta i singoli articoli dei Principi Contabili Internazionali con i commenti e le spiegazioni sui loro significati, così come per il codice civile.
Il coniglio nel cilindro, nel titolo, vuole proprio descrivere una sorta di trucco da prestigiatori, con cui il sistema creditizio riesce a produrre un bene dal nulla senza nessun ciclo economico. Il processo di creazione monetaria viene descritto nell'analisi preliminare, in tutti gli elementi, dalla contiguità tra moneta legale e moneta bancaria, ai principi contabili, riportati e commentati in un lungo capitolo, passando per i pagamenti interbancari e le camere di compensazione, dove il trucco del prestigiatore agisce prima di riportare la moneta in bilancio senza distruggerla. Attenzione viene anche riservata alle operazioni “fuori bilancio”, spazio al di fuori delle regola dove transitano volumi monetari molto al di sopra di quelli presenti nei bilanci, e alle riserve passive, dove i proprietari delle banche possono riscuotere i loro dividendi.
Un libro che vuole essere di analisi ma anche di aiuto alle soluzione proposte dai vari movimenti di riforma monetaria.
Ci vediamo giovedì alle 17 sul canale di Salvo Mandarà,
Indice
|
|
PREFAZIONE
|
5
|
PRIMA
PARTE
ANALISI
PRELIMINARE
|
7
|
Introduzione
|
9
|
L'esistenza
della moneta bancaria e i dati
|
14
|
1.
Base monetaria e moneta bancaria
|
21
|
1.1
La ridefinizione di moneta e gli aggregati monetari
|
24
|
1.2
La differenza tra base monetaria e moneta bancaria
|
26
|
1.3
La moneta bancaria tra debito a vista e deposito
|
30
|
2.
Il deposito bancario e il codice civile
|
33
|
3.
Il bilancio bancario
|
38
|
4.
Definizioni contabili nei Principi Internazionali
|
47
|
4.1
La partita doppia
|
48
|
4.2
La revisione e il controllo del bilancio
|
52
|
4.3
Le definizioni utili nei principi contabili internazionali
|
53
|
4.4
Moneta ed eliminazione contabile. Perché
la banca non distrugge il denaro
|
61
|
4.5
Definizioni contabili e creazione di moneta scritturale.
Perché
la banca può
creare moneta
|
66
|
4.6
Definizioni contabili. Conclusioni
|
71
|
5.
La creazione monetaria e il credito
|
73
|
5.1
Il moltiplicatore monetario e la rilevazione in bilancio
|
76
|
5.2
Le potenzialità
del moltiplicatore monetario dei depositi
|
80
|
6.
I vincoli alla creazione monetaria
|
85
|
6.1
La riserva obbligatoria di liquidità
(ROB)
|
86
|
6.2
Il rischio di liquidità
|
91
|
7.
I pagamenti interbancari
|
93
|
7.1
La nascita della camera di compensazione moderna
|
97
|
7.2
Il sistema di compensazione nazionale
|
101
|
7.3
TARGET 2
|
105
|
7.4
I conti PM e HAM
|
106
|
7.5
L'anticipazione infragiornaliera
|
107
|
7.6
E-MID
|
108
|
7.7
Conclusioni
|
109
|
SECONDA
PARTE
IL
CONIGLIO NEL CILINDRO
|
111
|
8.
Il coniglio nel cilindro
|
113
|
8.1
Una pratica medievale: le fiere e la prima compensazione
|
114
|
8.2
Camera di compensazione e bilancio bancario
|
119
|
9.
Le iscrizioni contabili dalla creazione al rimborso del prestito
|
128
|
9.1.1.
Il cliente α chiede 100€ in prestito alla banca A
|
131
|
9.1.2.
Il cliente α paga 100€ ad un fornitore, cliente β
della
banca B
|
132
|
9.1.3.
La compensazione di fine giornata: La banca A
paga
100€ alla banca B
|
134
|
9.1.4.
La compensazione di fine giornata: La banca B
riceve
100€ dalla banca A
|
138
|
9.1.5
Il cliente α restituisce il prestito di 100€ alla banca A in
contanti
|
141
|
9.1.6
Il cliente α restituisce il prestito di 100€ alla banca A
tramite
conto corrente
|
143
|
9.2
La dinamicità
dei flussi interbancari nei pagamenti
|
145
|
9.2.1
Aggiustamento degli squilibri di bilancio
|
148
|
9.2.2
L'equilibrio patrimoniale con il finanziamento del prestito
|
153
|
9.2.3
Le operazioni fuori bilancio
|
154
|
10.
Le Riserve
|
159
|
11.
Semplificazione schematica
|
162
|
12.
Tasse, fallimenti e soluzioni
|
167
|
12.1
Le banche pagano le tasse?
|
167
|
12.2
Le banche possono fallire?
|
169
|
12.3
Le soluzioni
|
170
|
13.
Conclusioni
|
172
|
Il libro è disponibile in prevendita. Prenota la tua copia prima degli altri per la pubblicazione ufficiale di mercoledì 30 marzo.
Di
Daniele Pace*
Nel
mio nuovo libro, “Il Complotto del Fruttivendolo – Moneta e
inflazione”, affronto con un approccio del tutto nuovo il tema
dell'aumento dei prezzi in relazione all'incremento dell'offerta di
moneta.
Uno
dei motivi per cui non si vuole lasciare ai governi la possibilità
di gestire la politica monetaria è quello dell'inflazione, per cui
eccessi di moneta provocherebbero danni irreparabili.
In
realtà, non solo questa causa dell'inflazione non è mai stata
dimostrata, ma furono accesi anche i dibattiti tra gli economisti che
vedevano questa teoria come del tutto sbagliata.
Oggi,
la crisi dei debiti sovrani sta riproponendo lo “scontro” tra chi
sostiene la validità di questa teoria e chi la considera del tutto
fallace.
Il
libro ripercorre brevemente la storia della Teoria Quantitativa della
Moneta che ha portato a questo autentico dogma dell'economia moderna,
le sue incongruenze e i suoi avversari, per sviluppare un nuovo
pensiero, un nuovo approccio al problema, e arrivare a innovative
conclusioni utili per quegli economisti che non hanno mai dato
validità alla teoria, sconfessata dai dati statistici e dalla
logica. Si arriva così al teorema della preesistenza dei valori
nell'equazione di Fisher, decretandone in questo modo
l'inapplicabilità per la determinazione di un legame tra la massa
monetaria e l'inflazione.
Ed
è qui l'approccio
innovativo e finora mai avanzato nell'analisi della Teoria
Quantitativa della Moneta. Non solo un rapporto identitario come
avanzato da chi ne denuncia le incongruenze, ma un teorema logico che
parte dai tre assurdi, cardine dell'ipotesi, che si affermerebbero
con l'equazione di Fisher, per arrivare alla tesi e dimostrare la
preesistenza dei valori e quindi il loro inserimento come
costanti nell'equazione.
Assumendo
infatti valida l'interpretazione di quegli economisti che vogliono
l'aumentare della massa monetaria causa dell'inflazione, pur
considerando gli altri fattori, avremmo tre assurdi sia logici che
dettati dai fatti e dall'esperienza:
-
La banca centrale e il sistema bancario deciderebbero e comunicherebbero i prezzi delle merci e dei servizi.
-
I prezzi si auto-aggiornerebbero ad insaputa dei produttori/rivenditori.
-
Esisterebbe il “Complotto del fruttivendolo”, dove produttori e commercianti, esperti di materie monetarie, cospirerebbero ad insaputa dei consumatori per spartirsi la massa monetaria.
È
del tutto evidente che nessuno di questi assurdi possa essere reale,
e che quindi l'equazione di Fisher non regga sul piano logico quando
si tenta di utilizzarla per giustificare l'aumento dei prezzi.
E
siccome “logica e matematica costituiscono il nucleo razionale
della scienza e vanno di pari passo unendo i loro campi”, è
la logica a suggerire di stabilire una relazione tra i fattori
dell'equazione e l'ambito comportamentale in cui questi
vengono determinati.
Non
si conosce nessun imprenditore/rivenditore che stabilisca i suoi
prezzi in base alla massa monetaria, ne tanto meno esistono fenomeni
paranormali in cui questi si adeguino autonomamente ad essa.
Le
ipotesi conducono alla tesi in cui la logica afferma la preesistenza
del fattore P (e degli altri fattori) da inserire come costante
nell'equazione in quanto questo è
deciso a priori dai soggetti economici e non dalla massa monetaria,
unica variabile.
Infatti sia i governi che le banche centrali, nei loro programmi
economici, utilizzano i dati statistici di misurazione sul territorio
forniti dagli Istituti nazionali predisposti per il calcolo
dell'inflazione.
La
conclusione è
che l'equazione di Fisher non ha più nessuna validità sia nel
dimostrare una relazione con l'inflazione che nel calcolo
dell'offerta monetaria, vista la natura endogena della moneta
moderna. Gli
Stati sono liberi di emettere denaro mentre le banche centrali
perdono il motivo della loro indipendenza in quanto la quantità di
moneta non è
determinate nell'inflazione.
Indice
|
|
PRIMA
PARTE
Introduzione
all'inflazione................................................................……….
|
5
|
Introduzione.............................................................................................…
|
7
|
Cosa
e
l'inflazione..................................................................................……
|
10
|
Le
tre “cause”
dell'inflazione.................................................................…….
|
12
|
Inflazione
dei prezzi e svalutazione
monetaria.......................................……..
|
14
|
Miti
dell'inflazione: la falsa eguaglianza tra moneta-merce e Fiat
System…..
|
17
|
SECONDA
PARTE
La
nascita del
dogma......................................................................………
|
23
|
La
nascita del dogma: la Teoria Quantitativa della
Moneta....................……..
|
25
|
Il
ciclo economico e
l'inflazione.............................................................…….
|
34
|
TERZA
PARTE
Il
complotto del fruttivendolo e la preesistenza dei
valori............……….
|
41
|
Gli
assurdi di partenza: la logica e il
prezzo...........................................……
|
43
|
Un
interessante articolo di Philip
Pilkington..........................................…….
|
48
|
L'ambito
comportamentale e il
prezzo...................................................…….
|
50
|
Preesistenza
di P nell'ambito
comportamentale......................................……
|
52
|
L'ambito
comportamentale e gli altri
fattori...........................................…..
|
55
|
Preesistenza
di P, accertamento empirico e la costante nell'equazione...……
|
57
|
Preesistenza
di V e T nello scambio: Riserva di Valore e circolazione...……
|
64
|
Conclusione...........................................................................................….
|
71
|
QUARTA
PARTE
I
dati statistici e i
grafici.................................................................………..
|
77
|
I
dati
statistici...........................................................................................
|
79
|
*Daniele
Pace è un ricercatore indipendente e scrittore del tema monetario.
Nel
novembre 2012 ha pubblicato il suo primo libro, “La Moneta
dell'Utopia” e nel 2014
“Dialoghi
con Auriti”. È relatore in numerose conferenze sul tema e
collaboratore di rubriche, attivo
per la diffusione e l'insegnamento della proprietà popolare della
moneta e il suo valore indotto.
Libro Cartaceo - Spedizione inclusa eccetto estero
_______________
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaCiao Daniele per ordinare il libro "la moneta dell'utopia" basta che clicco su paga adesso e ti mando i soldi con paypal?
RispondiEliminaciao Cyrus,
RispondiEliminasi, basta clikkare su paga adesso e il libro sara' inviato all'indirizzo associato con Pay Pal (sia elettronico per i PDF che fisico per i cartacei1)
Non credo di avere associato a paypal il mio indirizzo fisico, te lo posso mandare via mail?
RispondiElimina